Bagdad café"Un giorno di metà febbraio ho capito che ero diventato ostaggio dellaguerra. Se scoppiava potevo sperare di tornare libero, potevo progettare dipartire [...]. Se invece permaneva questa lunga attesa ero condizionato arimanere nel limbo. E ora dovevo attendere che il sistema crollasse per poterneuscire indenne..." |
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