Della revoca degli atti fraudolenti fatti dal debitore in pregiudizio dei creditoriE. e F. Cammelli, 1874 - 296 pages |
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Common terms and phrases
abbia actio actio in rem alcun ammette applicarsi atti a titolo atti fraudolenti atti rivocabili azioni bonorum buona fede caso cessazione dei pagamenti Codice civile Codice Napoleone colla Pauliana concorso conseguenza consilium fraudis convenuto creditori defraudati datio in solutum debiti scaduti decotto dell'atto fraudolento dell'azione Pauliana dell'azione rivocatoria Demolombe diritto comune diritto patrio ditori donazione dottrina effetti eredi esercitare factum fallimento fraudator fraude fraudolentemente alienata frode del debitore garanzia giureconsulti giureconsulti romani giurisprudenza impugnato ipotecari juill l'acquirente l'atto fraudolento l'azione Pauliana l'azione rivocatoria l'eredità l'esercizio della Pauliana Larombière legislatore lucro mala fede Mescheider mezzo giuridico missio in bona Naquet necessaria nell'articolo nullità obbligazioni obbligazioni naturali osserva ottenere la revoca Pandette patrimonio del debitore pegno perocchè pregiudizio prescrizione Pretore promuovere la Pauliana quod ragione regola Reinhart requisito restituzione revoca degli atti rinuncia risulta Schönemann segg simulazione soltanto terzo acquirente titolo gratuito titolo oneroso Ulpiano vendita Venuleio
Popular passages
Page 180 - Les créanciers, ou toute autre personne ayant intérêt à ce que la prescription soit acquise, peuvent l'opposer, encore que le débiteur ou le propriétaire y renonce.
Page 159 - La locazione non è mantenuta se sia stata fatta in frode. La frode si presume se il fitto sia inferiore di un terzo a quello risultante da perizia o da locazioni precedenti.
Page 160 - I creditori o cessionari di un partecipante possono opporsi alla divisione a cui si proceda senza il loro intervento, e possono intervenirvi a proprie spese ; ma non possono impugnare una divisione consumata, eccettuato il caso di frode, o di divisione eseguita non ostante una formale opposizione, e salvo sempre ad essi l'esperimento delle ragioni del debitore o cedente. 681. Nessuno può essere costretto a rimanere in comunione, e sempre se ne può da ciascuno de' partecipanti domandare lo scioglimento.
Page 27 - ... traditione eam rem petere, id est dicere eam rem traditam non esse et ob id in bonis debitoris mansisse.
Page 8 - Quœ fraudationis causa gesta erunt, cum eo , qui fraudem non ignoraverit , de his curatori bonorum, vel ei cui de ea re actionem dare oportebit, intra annum quo experiundi potestas fuerit , actionem dabo , idque 'etiam advenus ipsum qui fraudem fecit, servabo.
Page 45 - I creditori*, per il conseguimento di quanto è loro dovuto, possono esercitare tutti i diritti e tutte le azioni del debitore, eccettuati quei diritti che sono esclusivamente inerenti alla persona del debitore.
Page 228 - ... dolo fecit quominus possit, non pluris, quam quanti res est, id est, quanti adversarii interfuit, condemnandus est. Haec sententia generalis est, et ad omnia, sive interdicta, sive actiones, et sive in rem sive in personam sint, ex quibus ex arbitratu iudicis quid restituitur, locum habet.
Page 221 - Non solum autem, cosi egli dice, ipsam rem alienatam restitui oportet, sed et fructus, qui alienationis tempore terrae cohaerent, quia in bonis fraudatoris fuerunt. Item eos qui post inchoatum iudicium recepti sunt.
Page 178 - I creditori, o qualunque altra persona interessata a far valere la prescrizione, possono opporla, non ostante che il debitore o proprietario vi rinunzi.
Page 209 - Is qui a debitore cujus bona possessa sunt, sciens rem emit, iterum alii bona fide ementi vendidit ; qusesitum sit, an secundus emptor conveniri potest ? Sed verior est Sabini sententia, bona fide emptorem non teneri ; quia dolus ei duntaxat nocere debeat, qui eum admisit ; quemadmodum diximus, non teneri enm, si ab ipso debitore ignorans emerit. Is autem qui dolo malo emit bona fide autem ementi vendidit. in solidum pretinm rei, quod accepit, tenebitur.