L'infame Sant'Oscar di Oxford, poeta e martireNel nostro oggi in cui, ormai, il livellamento sociale è continuo e progressivo e il dandy si è storicamente estinto perché il Mercato ha realizzato un Sistema che incanala ogni Diversità nella Norma, la assorbe e riproduce secondo la modalità dello snob, questo libro è contro il conformismo dell'anticonformismo e non vuole buttare un altro Wilde sul "detestabile" Mercato, ma provare a raccontare cos'è la Diversità. Ci si propone qui di star dietro ad entrambi questi aspetti della sua vita divisa tra "santità" ed infamia, limitandosi a cercare di far pensare a chi sia stato Oscar, raccontando in successione la sua vita e le sue opere senza isolare programmaticamente l'analisi dell'una e delle altre (che poi forse sono la stessa cosa). |
Contents
Nota introduttiva | 1 |
Prologo | 5 |
in scena i Dandy Nineties | 9 |
Copyright | |
16 other sections not shown
Common terms and phrases
Alfred Douglas all'Hôtel amante amici amore aprile Arthur artista Aubrey Beardsley bambini Baudelaire bellezza bello Bosie Bracknell carcere casa certo Charles Chelsea commedia conferenza Constance convinto credo critica Cyril d'arte dandy dell'arte diventa dolore donna Dorian Gray Dublino estetica fascino febbraio figlio fiore Frank Harris George Gide giorno giovane greco Harold Bloom Henry James Hotel inglese irlandese James John John Addington Symonds Keats l'amore l'arte Lady legge lettera libro Londra Lord Henry maschera Matthew Arnold Max Beerbohm Melmoth mente meraviglioso mondo morale morte nome nuova omosessuale Oscar Wilde Oxford padre pagine Pall Mall Parigi parla passione Pater pensare pensiero personalità piacere poesia poeta possa proprio pubblico Queensberry racconta ragazzo resto Robert Ross romanzo rosa Ruskin saggio Salomé Sant'Oscar sarà scena scritto scrive sembra sentimento sessuale Smithers sociale Square sterline storia teoria Tite Street trova uomo vedere verità verso Vyvyan Wandsworth Whistler William