La velocità degli angeliUna notte insonne funge da palcoscenico per raccontarsi e ascoltarsi: brevi pennellate d'esistenza sul trasferimento dall'Italia a Londra, la tristezza per il decadimento del Bel Paese, la bellezza di una nuova terra capace di accogliere. Ma l'amore che riempie di s la vita: quelli pi lontani nel tempo, ma non per questo meno intensi nel ricordo e nel piacere, e quello pi vicino, nato attraverso lo schermo di un computer, idealizzato dalla sua virtualit e al contempo disincarnato, e per questo non reale, e per questo destinato al naufragio nel momento in cui la presenza diventa reale con le sue rughe e le sue pratiche mondane. Gi: l'angelo appare veloce e luccicante, effimero come la vita stessa, incanta con le sue promesse, ma l'amore non questo: passione, scelta, coinvolgimento, nudit. Nella notte insonne si odono i versi dei poeti, le note delle melodie classiche, la filosofia nietzschiana e quella buddhista, rimandi che s'incrociano con perizia e coerenza, ricerca di un significato che sfugge e riappare, che si vela e si rivela, che delude e consola. Percorso tortuoso e faticoso, eppure ineludibile pur nel suo apparente paradosso: chi altri infatti mi ha condotto per mano e mi ha confuso, chi altri mi ha insegnato e condannato? La citt dorme... quale il senso della vita? Ci si ritrova a piangere del miracolo: la pioggia si fatta neve, poesia della natura. |
Contents
Section 1 | 9 |
Section 2 | 10 |
Section 3 | 25 |
Section 4 | 27 |
Section 5 | 45 |
Section 6 | 57 |
Section 7 | 59 |
Section 8 | 62 |
Section 9 | 65 |
Section 10 | 73 |
Common terms and phrases
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