Manuale del regno di DalmaziaBattara, 1872 - Dalmatia (Croatia) |
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abitanti Almissa Amministrazione comunale Andrea anno Antonio Arbe Assessori Benkovac Brazza Budua Calamotta Canon Capitano capivilla cappell Cappellania Cariche villiche Carlo Castelnuovo Cattaro Chiesa città Cittavecchia Clissa colla Commiss Comune politico Comuni censuarie Consigl Consiglieri Controllore Convento Croazia Curzola Dalmati Dalmazia Dernis dist distrett distrettuale Dobrota Doimo Esaminat Franc Francesco freq gendarmi Giacomo Giorgio Giov Giovanni Girol Girolamo Giuppana Gius Giuseppe idem Imoski indigeni istit Janjina Knin Lesina Lissa Luigi Macarsca maestro maestro-dirig maestro-dirigente Makarska Manuale Marco Maria Matica dalmatinska Matt Matteo Membro della Matica miglia Narenta Narentani Nicolò Novegradi Obbrovazzo Paolo parr Parrocchia Perasto Perzagno Piet Pietro Podestà Preside Provinciale provv Provveditore Ragusa Ragusavecchia Revd.ma Ricevitore Sabbioncello Scardona scolare scolari scolastico Scuola ausiliare Scuola maschile Scuola popolare Sebenico Segretario servente Simeone Sinj soci Sostituti Spalato Stefano Teol Traù Ufficiale vacante Veneti venne Vescovo Vicario Vincenzo Zara Zaravecchia
Popular passages
Page 132 - La Poésie et la Philosophie d'un Turc à huit queues , à trois plumes de héron , à deux aigrettes et à un collier d'émeraudes.
Page 132 - Guil. de Prusse et à Gertrude de Pologne, avec les ouvrages posthumes du pacha de Caramanie et d'un anonyme.
Page 76 - Francesco, gentiluomo tanto da bono e taiito stimato da qucgli abitauti ; ehe certo abbianio con molta consolazione nostra sentito ed in pubblico ed in particolare, per il che senza dubbio il reputiamo degno della grazia di Vostra Screuita.
Page 86 - Son rimarcabili le parole di un visir al bailo dopo la battaglia di Lepanto : "noi acquistammo Cipro; voi ci batteste in mare ; с' è differenza, cred' io, dallo sfortuno vostre allé nostro.
Page 181 - Da giovinctto fu afflduto ai Minori di sua patria, poi a quei di Zara, dove sotto la direzione del chiaro P. Giuseppe Visinoni, coinpl gli studl di filosofla e di teología.
Page 184 - Vodizzani e Crappanesi, si presero partito di ritirarsi, lasciaudo non mono di mille cadaveri su quella campagna e conducendo via grosso numero di feriti. Il giorno seguente, essendosene partito il nemico, uscirono dal loro asilo a far festa sopra i cadaveri dei Turchi, portando le teste di molti quasi in trionfo sopra la punta delle Bcimitarre.
Page 85 - Tnrchi no'loro movimcnti o progress!, si ravvisa fácilmente una regola fissa, a cosí diré, un piano, dolineato sin dal principio della lor vita politica ; piano che i sultani seguenti vanno a poco a poco colorando od ompicndo. Viuta Г Asia, e' si vongoii stcndondo in Europa por due vio a un tempo, in terra e in maro.
Page 147 - Ad ogni modo animato da salda confidenza nella ]>rotezione divina, in cui tenni di continuo rivolti i miei voti, ho voluto tentare con militari experiment!
Page 170 - Florio, compagno di suo viaggio, il quäle accolto con grande giubilo di quo' monad e donato di casa e di chiesa dalla pietà dell' illustre famiglia Clococea, vi fissö rumora o formb la prima famiglia.
Page 18 - Baduchis legum doctor et Simeon de Detrico. Praeterea Nobiles et prudentes Michael de Soppe...