Passeggiata per la CalabriaLa relazione del viaggio in Calabria di Justus Tommasini si caratterizza per l'attenta rappresentazione del paesaggio inteso come un insieme di dati geografici e realtà antropica. Un paesaggio, che conserva ormai solo nei toponimi e in qualche resto di colonna dorica, come un'eco lontana, la memoria della Magna Grecia. La storia sembra del tutto assente e quando compare - lo sbarco di Murat a Pizzo - si consuma velocemente su una spiaggia e in un antico castello a strapiombo sul mare. è una Calabria primigenia quella che questo viaggiatore tedesco ci presenta, fatta di montagne, tante, e di piane, poche, a volte lussureggianti di piante mediterranee - querce, mirti, ulivi, aranci, agavi, fichi d'India - più spesso desolate se non paludose, ma anche di mare. Un mare i cui colori affascinano il viandante venuto dal nord: verde chiaro sulla riva, scuro nei punti più profondi, purpureo in mare aperto. E la gente di Calabria? Un popolo robusto anche se non di elevati sentimenti, oggetto di sfruttamento da parte di dominazioni straniere succedutesi ininterrottamente nel tempo. «La libertà - è la conclusione non priva di provocazione di questo viaggiatore tedesco del primo Ottocento - alberga solo fra i briganti sulle montagne inaccessibili. E se anche questa libertà viene ora male usata a danno della società, pure, fra questi briganti di strada, vi sono uomini ai quali, in un altro contesto, non sarebbero mancati titoli ed onorificenze». |
Contents
Section 15 | |
Section 16 | |
Section 17 | |
Section 18 | |
Section 19 | |
Section 20 | |
Section 21 | |
Section 22 | |
Section 9 | |
Section 10 | |
Section 11 | |
Section 12 | |
Section 13 | |
Section 14 | |
Section 23 | |
Section 24 | |
Section 25 | |
Section 26 | |
Other editions - View all
Common terms and phrases
20 SETTEMBRE agavi all’interno all’ore antico castello attraversa avrei bella brigantaggio briganti brulle Busento c’era calabresi capitato Capo Colonna Capo Vaticano casa isolata Cassiodoro Castrovillari Catanzaro chiesa città di Pizzo collina colonna coltivata com’è Cosenza costruita Crotone dall’altra dell’antica deserta destra distanza diversi centri abitati fichi d’India fiume G.le gendarmi gente Giacchino Murat giorno golfo governo gradevole guadare guardacoste italiano nel testo kreuzer l’altro l’antica l’Italia l’una l’unica l’uomo Lagonegro lasciato località locanda Locri lungo Messina montagne basse Monteleone monti Napoli Nicastro notte ottobre paesaggio paese parroco passaporto pendici della montagna percorso piana pittoreschi piuttosto poco ponti porta Portigliola poteva pressi di Capo promontorio prosegue raggiunge Reggio regione resti ridosso Rocca Imperiale roccia rovine s’incontrano Scilla Scolacium scorge scoscese selvaggia settembre Sibari Sicilia sinistra sino Squillace Stromboli t’imbatti Taranto testo N.d.C. Tommasini torre torrenti Trebisacce trova uliveti un’altra valle vedono verso il mare verso l’interno viaggiatori vigneti vista Zambrone