Volgarizzamento del trattato della coscienza |
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abitacolo acciocchè adunque affezioni alcuna altrui amore anima apparecchiato appo aves avvegnachè buona conscienza buona volontà caggia cagione CAPITOLO carne cattivi pensieri celestiali cerco ch'egli ch'io chè chente cogitazioni colla colui confessare confessione conoscimento contemplazione corpo cotale Cristo debba desiderio desimo diletta dinanzi discorri divina eglino eziandio figliuolo Gesù Cristo gioconda giudice glino gloria guarda Iddio ingiuria ingluvia innanzi insino invidia l'anima l'uomo luogo m'ha malagevole male mangiare maraviglia mente misericordia misero mondo negligenza nenza niuno momento padre parlare peccati peccatore penitenza pensa pensieri peravventura perdonanza perocchè pianga pienza pietà posso postutto prave puoi quà quan quivi raccorda ragguardare ricevere riposa ritornato al cuore rocchè sarai sarsi schifare scienza sẻ sè medesi sè medesima sidera Signore sozza spesse volte Spirito Santo stare superbia superchi teco trapassa truova uomo vagabundo vagazioni vano vedere veggio vergogno virtudi vizj voluntieri vuogli zione
Popular passages
Page 180 - ... ovvero chiarezza, nella quale in prima le vedemmo. Ed avvegnaché noi teniamo nella memoria alcuna di quelle cose , e vedianle come mediante uno velo, e come nel mezzo d'una nebbia; nondimeno noi non siamo sufficienti a comprendere , ovvero raccordarci del modo del vedere , né della qualità della visione : ed in maraviglioso modo raccordandoci non ce ne raccordiamo , e non raccordandoci , ce ne raccordiamo, quando veggendo non perfettamente veggiamo , e ragguardandolo non lo ragguardiamo, e...
Page 155 - Ma chi narrerebbe le qualitadi di tutte le mie affezioni ? E chi potrebbe esplicare e dire tutti li modi della mia variazione ? Quasi quante sono le varietadi delle cose, tante sono le varietadi delle mie affezioni . Come è bello esercizio all' anima considerare la dignità sua , a che esercizio è creata . CAPITOLO XLVIII.
Page 29 - E inalmentela ragione per escesso di mente sollevata in contemplazione delle cose sublimi e alte , e rapita nel secreto della divina contemplazione , e qui illuminata dal conoscimento della verità, e del vero lume , e infiammata dal desiderio della bontà divina, raccoglie insieme tutte le inlicite affezioni della volontà, ei vagabundi pensieri della memoria, e gli spargimenti del cuore, e le fluttuazioni , cioé tempestadi dell...
Page 25 - ... conoscimento e notizia delle cose divine. E quando diligentemente avrà atteso a se medesimo, e lungo tempo cercatosi, quando finalmente avrà trovato chente sia, resta che per divina revelazione conosca chent' egli debba essere, e chente edificio di mente debbi apparecchiare a Dio, e con quali servigi gli bisogni placarlo e riconciliarlo. Colui che in questo modo raccoglie insieme le vagazioni della mente e ficca e ferma tutti i movimenti del cuore in uno desiderio della etternità, al postutto...
Page 153 - Come è grande virtù, a stabilire la mente , ea, conservarla da oziosi pensieri. CAPITOLO XLVII. JN on posso degnamente pensare, né sufficientemente estimare quale sia quella tanto moltiplice volubilità de' miei pensieri, e tanto inquieta e infatigabile velocità, la quale mi fa discorrere per tanta multitudine di cose, e tanto varia...
Page 181 - Per la contemplazione della verità l' uomo é ammaestrato di vivere giustamente , e virtuosamente , e diventare perfetto , acciocché pervenga alla gloria . La grazia della contemplazione non solamente ammenda il cuore da ogni mondano amore ; ma ella il santifica, e infiamma l'animo all'amore delle cose celestiali . Colui , il quale per divina ispirazione e revelazione é promosso alla grazia della contemplazione , riceve alcuna arra di quella futura plenitudine, dove egli s'accosterà a sempiternale...
Page 149 - non fo nulla col corpo, discorro vagabondando col pensiero per diversi luoghi . E niuna ora , e niuno momento di tempo sto in posa: ma in uno momento, e in un batter d'occhio discorrendo per molti spazj di luoghi creo nuove criature , e poi le disfò colla medesima facilità, ovvero io le vario in questo modo, e in quello. Desidero d'avere quella cosa , e quell...
Page 185 - ... dilettarti. Adunque in queste cose sia sempre la tua ammirazione, e dilettazione, e non sarà di necessità che tu cerchi una cosa per un altra, né che tu discorri di quà e di là per vano vagabundamento di pensieri . Imperocché cognoscere Iddio si é plenitudine di scienza , e per la plenitudine di questa scienza si é plenitudine di gloria , e compimento di grazia , e perpetuità di vita. Ma alla plenitudine di questa scienza bisogna piuttosto l...
Page 151 - E questo non é vero, perocché tu non se* ora quivi. Adunque perché queste cose sono false, non volere oggimai pensare cotali cose; ma getta il pensiero tuo in Dio , il quale ti ha creato , e ricomperato, ed eletto, e chiamato al suo servizio, e giudicheratti , e salveratti.
Page 188 - ... latri, morda e uccida, vegnendo contra l'inimici, a niuno perdoni, niuno lasci intrare, ma gridi e desti gli abitatori dentro, a ciò che prendano l'arme. Da qualunque parte il vizio tenterà per nuocere, o di nascoso o in palese, costrìngalo da lunge, a ciò che la coscienza sia sicura. Sicura è quando non è accusata, o per negligenza del bene, o per presunzione del male. Monda e netta e buona coscienza è, quando non è giustamente accusata del peccato passato, e non si diletta ingiustamente...