Rivista d'arte

Fratelli Alinari Editore, 1905 - Art

Popular passages

Page 213 - ... libri della Fabbrica di quel Duomo, e tra quelli dell'Archivio del Comune, io trovassi intorno ali' Orcagna scritture e memorie piuttosto abbondanti, per le quali non solo è meglio determinato il tempo e le circostanze dell'andata sua in Orvieto, ma ancora in gran parte accertato e messo in sodo quel che egli vi operasse. Coll'aiuto adunque di queste scritture, parte delle quali siccome più importante è qui pubblicata , io dirò brevemente tutto ciò che alla presente materia riguarda.‎

Page 103 - Dixitque Moyses ad Aaron: Sume vas unum, et mitte ibi Man, quantum potest capere gomor, et repone coram Domino ad servandum in generationes vestras, 34 Sicut præcepit Dominus Moysi.‎

Page 138 - La non poca quantità de' denari che M. Tiziano si ritrova e la pur assai avidità che tien di accrescerla, causa che egli non dando cura a obbligo che si abbia con amico, né a dovere che si convenga a parente, solo a quello con istrana ansia attende che gli promette gran cose ; onde non è meraviglia dopo l'avermi intertenuto sei mesi con la speranza, tirato dalla prodigalità di papa...‎

Page 80 - Al che si aggiunge, che le statue fatte a questo modo e con le dette mescolanze non si fendono, come farebbono se fussero di terra schietta solamente. Ed in questa maniera si fanno oggi i modelli delle sculture, con grandissimo comodo degli artefici, che mediante quelle hanno sempre...‎

Page 158 - Laur mio, sempre costante ... e perché egli aveva scritto in adamante / quello atto degno di celeste honore, / si ricordò, come gentile amante, / d'un detto antico, che "vuole fede Amore" »; ma si veda anche una divisa di Lorenzo, in Del Lungo, Gli amori del Magnìfico Lorenzo, p.‎

Page 188 - Florentine, et quod ipae eat famosior magister et magis expertus in hedificationibus ecclesiarum aliquo alio, qui in vicinis partibus cognoscatur, et quod per ipsius industriam experientiam et Ingenium comune et populus Florentie ex magnifico et visibili principio dicti operis ecclesie iamdicte, inchoacti per ipsum magistrum Arnolphum habere sperat venustius et honorabilius templum aliquo alio quod sit in partibus Tuscie...‎

Page 59 - Quare vobis dominis supradictis pro parte predicta devotissime supplicatur et petitur quatenus vobis eisdem placcat et dignemini opportune providere et facere solemniter reformari quod, etiam absque aliqua fide aut probatione de...‎

Page 101 - Capitano: poi mi resterà di cose d'importanza, solo e' quattro Fiumi. Le quattro figure in su cassoni, le quattro figure in terra che sono e' Fiumi, e dua Capitani e la Nostra Donna che va nella sepultura di testa, sono le figure che io vorrei fare di mia mano : e di queLa tomba di Lorenzo de' Medici, nipote del Magnifico.‎

Page 212 - Orcagna e delle cose operate da lui in servigio del magnifico tempio di quella città; salvo il Della Valle, il quale nella Storia che ne scrisse, dà di questo fatto scarse e, come e' suole, confuse ed inesatte notizie. Nella seconda gita che io feci ad Orvieto per raccogliere materiali sulla storia dell'arte senese, volle la mia buona fortuna, aiutata ancora dalla cortesia ed amorevolezza altrui , che ricercando con più diligenza ne...‎

Page 103 - Et manducaverunt et saturati sunt nimis : et desiderium eorum attulit eis non sunt fraudati a desiderio suo.‎

Bibliographic information

• Title: Rivista d'arte
• Publisher: Fratelli Alinari Editore, 1905
• Original from: Harvard University
• Digitized: Jul 18, 2007