Tutti qui con meMila Stella ritrae persone che hanno attraversato la sua vita, figure in movimento cui non fa mancare il suo sguardo a volte melanconico, a volte divertito, sempre sincero. Si va indietro nel tempo, al dopoguerra, al primo impatto con la Sicilia, e poi agli anni iniziali di insegnamento via via fino all'oggi. È lungo la strada che la Adorno percorre volti più noti e meno noti: Anna Banti, direttrice della rivista "Paragone" insieme al marito Roberto Longhi; Carlo Muscetta, l'insigne italianista; Luciano Dondoli, filosofo crociano; Rosario Assunto, professore di estetica; Niccolò Gallo, filologo e critico; Gugliemo Petroni, poeta e scrittore. Tutta la nostra vita, sembra dire la Adorno "è presente in noi in ogni momento, il passato è sempre 'adesso' indipendentemente dal fatto che lo sappiamo o no" (K. Brandys) . Su tutto e tutti svettano i paesaggi della Adorno, i suoi "luoghi dell'anima", Pisa, e la Toscana, Roma, ma soprattutto la Sicilia e Catania, "fu proprio quel mondo, così diverso dal mio, in cui mi trovai, a esasperare il bisogno di raccontare che da sempre espletavo a voce". |
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Ada Supino Agata Alessandro Perissinotto Alexandre Dumas Alicia Giménez-Bartlett allora Andrea Camilleri Anthony Trollope appena arrivava bagno bambina borsa c'era Carlo Fusco casa cerca ché chiedeva chiese Clelia cominciò cugina davanti dico Dinda Don Cono Canalà donna Eppoi eravamo felice fermo figlia finestra Friedrich Glauser gatto Gesualdo Bufalino Gian Carlo Fusco Gianrico Carofiglio Giorgio Scerbanenco giorni giovane guardare invece l'avevo l'ho lasciato Leonardo Sciascia libreria Luciano Canfora Luisa Adorno lungo macchina madre Manuel Puig Margaret Doody Maria Messina Marina Mario Soldati Mariuccia mattina nero nonna notte occhi ormai parlare Pasquilio passo Penelope Fitzgerald pensato pianerottolo piccola piedi Piera pomeriggio porta proprio quan racconti ragazzi resto ricordo ridere riso ritratto Roberto Bolaño Rosario sapere scarpe scendere scuola sentito Sergej Dovlatov Sergio Atzeni Sicilia signora sorriso spalle strada suocero telefonare telefono testa treno trovare valigia vecchia vedere vestito Viareggio visto volte vulcano