Canone sempliceCompare, in questo volume morbido come un Notturno, una citazione di Attilio Bertolucci. Una volta tanto, i versi che poi disegnano il libro lo popolano di memorie e visioni quiete, preserali, dimostrano docilmente, per forza naturale, la loro discendenza dal quieto ed enigmatico Maestro, nella loro natura fluttuante, inafferrabile e dolcemente rievocante. Una volta tanto, perché Bertolucci è modello incompreso anzi frainteso da molti che si sentono onestamente nella sua scia, fermandosi poi al minimo della sensazione, al palpitare d'ala di farfalla, senza percepirne il ritmo lunare, la fintamente dimessa magia subliminale. Marco Vitale, che ha un background vasto, internazionale, è troppo sottilmente avveduto per non sapere che esiste una poesia apparentemente meditativa, crepuscolare, che invece dilata metafisicamente la dimensione dell'ombra, l'angoscia del tramonto, il sogno platonico della rinascita del sole, definitiva, oltre il flusso fenomenico e il triste divenire, domani, oltre, altrove: tre parole innominate in Canone semplice, quanto agognate. Morbido come velluto, il suo verso manifesta una vocazione poetica sicura e personale quanto sfuggente a ogni tentativo di catalogazione: non crepuscolare ma piena di attesa tremante, non meditativa ma immobilmente meditante: "E niente, niente che non avesse/ il peso di una neve/ benefica o una carezza/ tra il marciapiede e le stelle". (Roberto Mussapi) |
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Contents
I muschi i dolci legni dei presepi | 7 |
La lanterna che oscilla obliquamente | 13 |
Ma allora io immaginavo che infiniti | 19 |
Il sonno e nei tuoi grandi | 25 |
Come vaste bandiere come antiche | 28 |
Il motivo dei fiori sulla veste | 34 |
Ormai che se ti parlo non hai stanza | 41 |
Cosa è cambiato non saprei più dirlo | 47 |
Olimpiadi invernali | 83 |
Comè risolto | 87 |
Il fondo la radice il lume | 93 |
Innumeri come le belle stelle | 99 |
Ma quante tinte di silenzio vedi | 105 |
Bianca la musica Gianluca | 111 |
cuore è ancora il cuore nellintrico | 113 |
Che sia davvero tutto in quella voce? | 119 |
Cosa ha impedito di vedere | 54 |
Il cagnetto ha paura cammina nella neve e | 59 |
Ero sceso a comprare le tue Super | 65 |
Porta Romana | 71 |
Forse anche tu lavresti amata | 77 |
Ma che fosse una linea lo sapevi | 125 |
Note al testo | 131 |
141 | |
Common terms and phrases
Arletty Attilio Bertolucci azzurro bagliore Barbara Fusar Poli Bobby Charlton buio CAMPIONI DI GLASGOW chiarore chiedi coglievi la distanza controra Copertina di Mme cuore curva dormi Edizioni Elio Pecora Enrico Pulsoni Entrasse anche stasera erano non erano fantasie per Gianluca fibra filo fioriera foglio è bianco FRANCIS JAMMES gatto nero gelo Giancarlo Pontiggia Gianluca Murasecchi Gimondi gioco giorno Giuseppe Pontiggia gronda IMITAZIONI DA FRANCIS immaginavo intanto l'avresti amata Lucio Passerini lume Luna d'eclissi luna di carta lungo il disegno Marcel Carnè mattino Maurizio Margaglio Mme Webb mostrine neve nostalgia notte Nove fantasie nubi nuovo il foglio nuvole Olimpiadi invernali parola breve pronunciata passi penso perdano le voci piove di nuovo pochi rami poco poesia ricordo riverbero SALIVANO ALLE PORTE saperti segno d'acqua segreto di luce Semmai silenzio sipario sogno sonno Spegnila stazione stelle stoffa taroccati tracce un'azzurra uscita vivo il mare voci della sera xilografia di Lucio