Italienische dichter seit der mitte des 18ten jahrhunderts, Volume 3

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Common terms and phrases

Popular passages

Page 87 - Qui fit, Maecenas, ut nemo, quam sibi sortem seu ratio dederit seu fors obiecerit, illa contentus vivat, laudet diversa sequentes...
Page 35 - Gli usci di bocca La filastrocca. Viva arlecchini E burattini Grossi e piccini ; Viva le maschere • D'ogni paese, Le giunte, i club, i principi e le chiese. Da tutti questi Con mezzi onesti Barcamenandomi Tra il vecchio e il nuovo, Buscai da vivere, Da far il covo. La gente ferma, Piena di scrupoli Non sa coll' anima Giocar di scherma ; Non ha pietanza Dalla Finanza.
Page 71 - O patria nostra, o fiaccola che spenta Tanto lume di te lasci, e conforti Chi nel passato sogna e si tormenta ; Vivo sepolcro a un popolo di morti, Invano, invano dalle sante mura Spiri virtù negli animi scontorti. Quando per dubbio d...
Page 19 - Signor, sospeso il pungolo severo, A Te parla la Musa alta e sicura , La Musa onde ti venne in pro del vero Acre puntura. Libero Prence, a gloriosa meta Vólto col Popol suo dal cammin vecchio, Con nuovo esempio , a libero poeta Porga 1
Page 8 - Il cor di tutte Cose alfin sente sazietà, del sonno, Della danza, del canto e dell'amore, Piacer più cari che il parlar di lingua, Ma sazietà di lingua il cor non sente; se non altro, il cuor degl'Italiani.
Page 37 - Di te si stanca e si rattrista il core ! 0 farfalletta che rallegri il volo, Posandoti per via di fiore in fiore, E tu che sempre vai, mesto usignolo, Di bosco in bosco cantando d...
Page 39 - Il carme tuo pien di saette vola Che fanno immedicabile ferita; È marchio la tua vigile parola ; Sulle fronti dei Re s...
Page 25 - Signore, come la cera al foco, col raggio della fé'. come la neve al sol. Sollevala dal peso All'anima che anela che la declina al fango; di ricovrarti in braccio, a te sospiro e piango, rompi, Signore, il laccio mi raccomando a te. che le impedisce il voi.
Page 26 - Re pauroso u degl'italici moti e degli slavi, strappa a' lor tetti, e qua, senza riposo, schiavi li spinge per tenerci schiavi; gli spinge di Croazia e di Boemme, 15 corne mandre a svernar nelle maremme. A dura vita, a dura disciplina, muti, derisi, solitari stanno, strumenti ciechi 'd'occhiuta rapiña, che lor non tocca e che forse non sanno; e quest'odio, che mai non avvicina il popólo lombardo aH'alemanno, giova a chi régna dividendo, " e terne popoli avversi affratellati insieme. Povere gente!...
Page 44 - Vanitd del Secolo. The poet proceeds to name all the great powers of this earth who had put on mourning for the occasion, and amongst them he places a Pisan of the name of Samminiatelli, well known as a tool of the Duke of Modena's, and alike hated and despised ; this man is represented bleating forth the praises of the deceased. The liberals, who rejoice at the death of the Emperor Francis, are not confined to the Italian side of the Alps ; even the tears of Poland are repaid by the end of her tyrant's...

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