Zàl si restava in quella di gran prence divina maestà, con lei, qual luna, adorno di splender. Sospeso al petto un pugnale egli avea, sul capo un serto di bei rubini, e la gentil donzella dal rimirarlo non quietava ancora, ma furtiva in quel volto avidamente... Manuale di letteratura persiana - Page 106by Italo Pizzi - 1887 - 208 pagesFull view - About this book
| Vincenzo Papa - 1886 - 654 pages
...pugnale egli avea, sul capo un serto Di bei rubini, e la gentil donzella Dal rimirarlo non quotava ancora, Ma furtiva in quel volto avidamente Stavasi...gagliardo e la cervice eretta, Di lui la maestà, l'alta statura, Onde, al colpir di sua tremenda clava, Sfasciavasi qual polve attrita e pesta Una rupe... | |
| Guido Mazzoni - Comparative literature - 1915 - 618 pages
...maestà, con lei, qual luna, adorno di splendor. Sospeso al petto un pugnale egli avea, sul capo un serio di bei rubini, e la gentil donzella dal rimirarlo...braccio gagliardo e la cervice eretta di lui la maestà, l'alta statura, onde al colpir di sua tremenda clava sfasciavasi qtial polve attrita e pesta una rupe... | |
| Guido Mazzoni, Paolo Emilio Pavolini - Italian literature - 1920 - 630 pages
...cadean. Ma là seduto Zàl si restava in quella di gran prence divina maestà, con lei, qual luna, adorno di splender. Sospeso al petto un pugnale egli avea,...braccio gagliardo e la cervice eretta di lui la maestà, l'alta statura, onde al colpir di sua tremenda clava sfasciavasi qual polve attrita e pesta , una rupe... | |
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