Origini del teatro in Italia: studj sulle sacre rappresentazioni seguiti da un'appendice sulle rappresentazioni del contado toscano, Volume 2

Front Cover
Successori le Monnier, 1877 - Italian drama - 432 pages
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 33 - Io dirò il vero, e tu il ridi' tra i vivi : l'angel di Dio mi prese e quel d'Inferno gridava : O tu...
Page 253 - ... rimassero e fusser versi. E chi lo vuol vedere e toccar con mano legga le rappresentazioni 2' che si facevano in que' tempi: le quali, quando io considero chenti elle sono, e quanto non solamente poco verisimili, ma impossibili e mostruose, mi fanno tenere per di poco giudizio e, per dirla...
Page 253 - ... impararle, a vedere i veri poeti, hanno assai chiaramente conosciuto che cosa sia poesia, e quanto sia, verbigrazia, contra i precetti dell'arte il ridurre tutta la vita di uno uomo, o pur le azioni di venticinque o trenta anni, in due o tre ore di tempo che si consuma nel recitare. E, a cagione che e...
Page 47 - Le sante Compagnie non fùr trovate Per usar ceremonie o canti o laude, Ma per tener...
Page 260 - GHERARDO Io vorrei che voi le vedessi, Alamanno. Elle si veston da uomo con quelle calze tirate, con la brachetta '• e con ogni cosa, ch'elle paion propio soldati. ALAMANNO Elle fanno molto bene ; ma le doverebhon fare quella di Messer Nicia, o quella di Clizia7, se l'hanno a fare. GHERARDO E' mi par che elle dichino di Davitte 8, a me.
Page 67 - Un milite glorioso lascisi imitare a questo fusto. Io mi attraverserei la berretta a questa foggia, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale, e lasciando cader giuso le calzette, moverei il passo come si muove al suono del tamburo, cioè così; e col guardo fiero mirerei la gente in torto, e lisciandomi la barba con la mano, trista quella pietra che mi toccasse il piede...
Page 253 - Firenze cosi gran numero di persone che hanno bonissima cognizione de la lingua latina e greca? le quali essendo state necessitate ne lo impararle, a vedere i veri poeti, hanno assai chiaramente conosciuto che cosa sia poesia e quanto sia verbi gratia.
Page 346 - Presso alla porta del paese, e lungo il muro che sostiene il poggio di forma conica , soprastante alla- scena, era stata costrutta una specie di fortezza di legno, dipinta all'esterno a bozze di pietra, e capace di contenere una quarantina d'uomini; ivi sventolava il vessillo di Aladino. Nel lato opposto, ma in linea molto obliqua ea gran distanza, gli alloggiamenti cristiani; nel mezzo, la piazza, e la contrada che doveva essere la scena dell' azione. » Non può negarsi che con tale ampiezza di...
Page 60 - SCUDIERE cacciando via e' maestri, dice: Guarda , brutta canaglia , anzi poltroni ! Tanto hanno fatto che ce l'hanno morto: Andatevi con Dio, capi d'arpioni, Ch'i...
Page 328 - II,pag. 562. scherata di due o tre personaggi o poco più, e ritraente la lingua ei costumi non dei soli Bruscellanti o uccellatori, ma quelli anche, successivamente, di tutta la gente del Contado. Esso è poco più che un dialogo alquanto protratto, un parlare alternato fra Contadini, discorrenti secondo le idee e l'idioma loro proprio : assai diverso in ciò dal Dramma...

Bibliographic information