La politica del massacro: per un atlante delle stragi naziste in ToscanaGianluca Fulvetti, Francesca Pelini Estate 1944: l'esercito tedesco elabora e mette in atto una "politica del massacro" di civili attuata senza pietà nei confronti delle popolazioni, per perseguire i diversi obiettivi dell'occupazione. La "politica del massacro" segue logiche strategiche specifiche nelle diverse realtà regionali e locali; molto dipende dai "carnefici", di cui qui si cerca di assumere la prospettiva, soprattutto nel caso di quelli che si mostrano più violenti e spietati di altri... Il filo conduttore resta la ricostruzione dei fatti e della memoria della violenza, che si intreccia con quello dell'indagine sulla "responsabilità" partigiana: una memoria comunque divisa, segmentata ma ancora forte nelle comunità colpite dagli eccidi. |
Contents
presentazione | 5 |
crimini di guerra nel settore occidentale | 89 |
arno e monti pisani | 137 |
Copyright | |
10 other sections not shown
Common terms and phrases
12 agosto 24 agosto agosto alcuni antipartigiana Apuane Armata azioni BA-MA bambini bande Bardine Birindelli brigata brigata Garibaldi Carrara caso Castelnuovo Castelnuovo dei Sabbioni catturati Cavriglia Certosa Certosa di Farneta Civitella colpi comandante Comandi comunità Crasemann crimini di guerra Divisione Hermann Göring donne eccidi episodi erano Farneta fascisti Firenze fucilati furono giorni Giovanni Contini giugno gruppo guerra ai civili Intervista Italia italiani Kesselring Klinkhammer Linea gotica località Lucca luglio massacro mattina Meleto memoria militare militari mitragliatrice monte Montemignaio nazista operazioni padule paese parroco partigiani partigiano persone Pescia Pezzino Pisa politica popolazione civile presso prigionieri proprio provincia rapporto rappresaglia rastrellamento Reder relazione reparti reparto repressione Resistenza responsabilità ricostruzione ritirata San Terenzo Sant'Anna di Stazzema scontro settembre sfollati soldati tedeschi storia Strauch tedeschi territorio testimonianza Toscana trova truppe tedesche uccisi uccisioni ufficiali Ugo Muccini uomini Valdarno veda Versilia violenza vittime Wehrmacht zione