Uno stato feudale nella Calabria del Cinquecento: la platea di Giovanni Battista Carafa marchese di Castelvetere e conte di Grotteria : [1534]

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Corab, 2004 - History - 552 pages

Il commento e l’edizione critica di un monumentale manoscritto cinquecentesco contenente un minuzioso inventario dello stato feudale dei Carafa, nella Calabria Ultra. La platea, redatta per volere dell’Imperatore Carlo V su richiesta del marchese di Castelvetere Giovanni Battista Carafa (1528-1552), offre una descrizione capillare di tutti i feudi carafeschi, comprendenti i territori degli attuali comuni di Fabrizia, Mongiana, Nardodipace, Caulonia, Roccella Jonica, Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Martone, San Giovanni di Gerace, Grotteria, Mammola, Siderno e Agnana. Il documento, compilato in più fasi fra il 1534 ed il 1541, risulta di dimensioni considerevoli ed offre prospettive di ricerca assai ampie. L’analisi del manoscritto ha consentito all’autore di ricostruire in modo approfondito la struttura organizzativa ed amministrativa dell’intero stato feudale durante il XVI secolo. Il lavoro è corredato di indice toponomastico e onomastico nonché di una carta topografica dello stato feudale, ricostruito su una cartografia I.G.M. a scala 1:50.000, sulla quale sono stati segnati i confini esterni ed interni, i suffeudi, i complessi industriali e quelli agricoli, taluni luoghi di culto, la ricostruzione della rete viaria antica e medievale, la toponomastica del tempo ed altre cose notevoli.

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About the author (2004)

Vincenzo Naymo è Dottore di Ricerca in Economia, Società e Istituzioni nell’Europa Mediterranea presso l’Università degli Studi di Messina. Cultore della materia in Storia Moderna presso lo stesso Ateneo, collabora da numerosi anni con l’Istituto di Storia Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia. È Ispettore Archivistico Onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e Direttore dell’Istituto Bruzio di Studi Antichi ed Altomedioevali. È autore delle monografie Il castello di Gioiosa in Calabria Ulteriore, Gioiosa Jonica 1996 e Le pergamene angioine dell’Archivio Carafa di Roccella (1313-1407), Catanzaro 1998. Ha curato l’edizione di varie fonti storiche per il Regno di Napoli ed è autore di numerosi saggi di storia economica e sociale per l’età moderna su riviste scientifiche specializzate.

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