Leopardi lontano da Recanati |
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... occhi nerissimi , capelli castani , maniere benigne e ... graziose . Scambiò poche parole e non si fermò a pensarla . Il giorno dopo , prima di pranzo , due parole fredde . Durante il pranzo , seduto al suo posto , cioè lontano ...
... occhi nerissimi , capelli castani , maniere benigne e ... graziose . Scambiò poche parole e non si fermò a pensarla . Il giorno dopo , prima di pranzo , due parole fredde . Durante il pranzo , seduto al suo posto , cioè lontano ...
Page 18
... occhi li aveva visti ( coi suoi occhi malati ) , dal balcone , nella stanza scura , dove Silvia tesseva ? Oppure , Giacomo e Silvia si erano incontrati , per le vie del paese , sfiorandosi , o forse in chiesa , molto vicini : la giovane ...
... occhi li aveva visti ( coi suoi occhi malati ) , dal balcone , nella stanza scura , dove Silvia tesseva ? Oppure , Giacomo e Silvia si erano incontrati , per le vie del paese , sfiorandosi , o forse in chiesa , molto vicini : la giovane ...
Page 48
... occhi tuoi ridenti e fuggitivi ... Ridenti e fuggitivi ? Come aveva potuto vederli , coi suoi occhi miopi , dal verone paterno , gli occhi di lei ridenti e fuggitivi ? Ma la memoria era stata precisa perché c'era stato un incontro ...
... occhi tuoi ridenti e fuggitivi ... Ridenti e fuggitivi ? Come aveva potuto vederli , coi suoi occhi miopi , dal verone paterno , gli occhi di lei ridenti e fuggitivi ? Ma la memoria era stata precisa perché c'era stato un incontro ...
Common terms and phrases
14 giugno 24 maggio 27 novembre Addio amico amore Angelo Mai Antonio Ranieri anzi aprile Aspasia autografi avrebbe bacio bellezza Bologna buon canto Canzone caro Papà casa ch'io cielo Consalvo conte Leopardi contessa credo cugino Melchiorri cuore d'amore divertito dolcissimo dolore donna Elvira endecasillabi fanciulla Fanny Targioni-Tozzetti felicità Ferrigni figli Firenze fratello Carlo fronte al Vesuvio Geltrude Giacomo Leopardi ginestra Giordani giorno giovane conte gloria immortale impa ispirazione l'aveva l'ultima leopardiana lettera lettere LONTANO DA RECANATI lunga madre maggio marchesa Adelaide mesi moglie morte napoletana Napoli notte nozze occhi padre Monaldo Palinodia Paolina Ranieri parole partenza pensier talora pensiero dominante piacere Pisa poeta primavera del 1834 primogenito quì rancore recanatese Renato Minore riabbracciarLa ricordo ridenti e fuggitivi ritratto rivederla Rosini sapeva scrisse scritto scrive sentì settembre Signora silenzio Silvia Sinner sodalizio soggiorno sogno sorella Paolina sorellina sorriso sospiro speranza Spoglianti sposa Stella Teresa tessitrice trovare viso viso pallido