Il Propugnatore, Volume 8Francesco Zambrini, Giosuč Carducci G. Romagnoli, 1875 - Italian literature |
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Popular passages
Page 92 - E se ben ti ricordi e vedi lume, vedrai te somigliante a quella inferma che non puņ trovar posa in su le piume, ma con dar volta suo dolore scherma.
Page 47 - ... io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro, e domandare della ragione delle loro azioni: e quelli per loro umanitą mi rispondono. e non sento per quattro ore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertą, non mi sbigottisce la morte, tutto mi trasferisco in loro.
Page 50 - ... vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si dovrebbe fare, impara pił tosto la ruina che la preservazione sua: perché uno uomo, che voglia fare in tutte le parte professione di buono, conviene rovini infra tanti che non sono buoni.
Page 58 - A egregie cose il forte animo accendono l'urne de' forti, o Pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra che le ricetta. Io, quando il monumento vidi ove posa il corpo di quel grande che temprando lo scettro a...
Page 46 - ... uomini, dove da loro ricevuto amorevolmente mi pasco di quel cibo, che solum č mio, e che io nacqui per lui...
Page 11 - Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Page 180 - Alighieri con XV canzoni del medesimo e la Vita di esso Dante scritta da Giovanni Boccaccio.
Page 88 - Tirtei col1' affanno, E le grinze nel core a ventunanno, Lordare il mondo. Restai di sasso; barattare il viso Volli e celare i tratti di famiglia : Ma poi 1' ira, il dolor, la maraviglia Si sciolse in riso ; Ah, in riso che non passa alla midolla! E mi sento simile al saltambanco , Che muor di fame, e in vista ilare e franco Trattien la folla.
Page 316 - Traversati e la moglie e la figliuola e tutte le donne lor parenti, e altre chi vi piacerą, qui sieno a desinar meco. Quello per che io questo voglia, voi il vedrete allora.
Page 314 - Lasciasser d' operare ogni lor arte ; Ma con piena letizia, l' ore prime Cantando, riceveano intra le foglie, Che tenevan bordone alle sue rime Tal, qual di ramo in ramo si raccoglie Per la pineta, in sul lito di Chiassi, Quand' Eolo scirocco fuor discioglie.