Jacopone da Todi: tratto da' suoi cantici

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Il Solco, 1922 - 240 pages

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Popular passages

Page 48 - Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso E nel vicario suo Cristo esser catto. Veggiolo un'altra volta esser deriso; Veggio rinnovellar l'aceto e il fele, E tra vivi ladroni esser anciso.
Page 85 - Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Page 72 - Sì che m' ha fatto per più anni macro. Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovil, dov' io dormii agnello Nimico ai lupi, che gli danno guerra ; Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello ; Perocchè nella Fede, che fa conte L' anime a Dio, quivi entra' io, e poi Pietro per lei sì mi girò la fronte.
Page 70 - Se non ch'egli uno, e voi n'orate cento? Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote 117 Che da te prese il primo ricco patre!
Page 54 - Allora il lupo, levando il pié ritto, sì 'l puose in mano di santo Francesco. Onde tra di questo atto e degli altri detti di sopra fu tanta allegrezza e ammirazione in tutto il popolo, sì per la divozione del santo e...
Page 42 - Quando mi vidi giunto in quella parte Di mia età, dove ciascun dovrebbe Calar le vele e raccoglier le sarte, Ciò che pria mi piaceva allor m' increbbe; E pentuto e confesso mi rendei: Ahi miser lasso!
Page 68 - Se io mi trascoloro, Non ti maravigliar ; chè, dicend' io, Vedrai trascolorar tutti costoro. 22. Quegli ch' usurpa in terra il loco mio, Il loco mio, il loco mio, che vaca Nella presenza del Figliuol di Dio, 25.
Page 66 - Virgilio e degli altri solenni poeti non solamente essere in poco pregio divenute, ma quasi 20 da' più disprezzate; avendo egli incominciato, secondo che l'altezza della materia richiedeva, in questa guisa : Ultima regna canam, fluido contermina mundo, Spiritibus quae lata patent, quae praemia solvunt Pro meritis cuicumque suis, etc.
Page 153 - Resguarda, dolce amor, la pena mia! Tanto calore non posso patire: l'amor m'ha preso, non so do...
Page 152 - Vedendo tal bellezza, sì so tratto de for de me, non so dove portato; lo cor se strugge como cera sfatto, de Cristo se retrova figurato; già non se...

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