Gl'italiani, o sia, Relazione degli usi e costumi d'Italia |
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abbia abitanti accademie alcuni Alpi antichi arti Ascham assai autore Baretti basso popolo belle Brescia buona CAPITOLO carattere Carlo Gozzi cavalli censure certamente chiesa cicisbeo città cognizione commedie compatriotti considerazione Contuttociò conventi costumi credere d'Italia debbono dice dire donne dotti Europa eziandio fanciulle fanno fare festivi Filippo Juvara forestieri Francesi frati generale Genovesi gentildonne gimerri giuochi Goldoni governo Gozzi gran ingegno Inghilterra Inglesi Italia Italiani Juvara Laura Bassi lettere lettore liani lingua lire sterline Londra lungo luogo maggior maraviglia mente Molière monache mule musica Napoli nobiltà numero opere osservazioni paese parlare passare persone piccola Piemonte Piemontesi pittore poeta popoli d'Italia possono produzioni protestanti provincie pubblico rendere ridicolo riguardo Romani sarebbe scrittori secolo Sharp sieno signora specie spettatori tale teatro tori Toscana tosto triotti troppo trovano università di Utrecht uomini usanze vedere Venezia Veneziani verso viaggi viaggiatori visitare vizj volte zione
Popular passages
Page 60 - Goti. La vostra amicizia m'onora, m'incanta. Ne sono obbligato al Signor Senatore Albergati, e Voi dovete tutti i miei sentimenti a Voi solo. Vi auguro, mio Signore, la vita la più lunga, e la più felice, giacché non potete essere immortale come il vostro nome. Intendete di farmi un grand'onore, e già mi avete fatto il più gran piacere.
Page 60 - Avete riscattato la vostra Patria dalle mani degli Arlecchini. Vorrei intitolare le vostre Commedie: L'Italia liberata da' Goti. La vostra amicizia m'onora, m'incanta. Ne sono obbligato al Signor Senatore Albergati, e Voi dovete tutti i miei sentimenti a Voi solo. Vi auguro, mio Signore, la vita la più lunga, e la più felice, giacché non potete essere immortale come il vostro nome. Intendete di farmi un grand'onore, e già mi avete fatto il più gran piacere.
Page viii - ... vostri maestri di poetiche e di rettoiiche, vedeva su quali fondamenta posi la vera letteratura, il Baretti. In una lettera scritta sino dal 1777 in francese al Voltaire (ove il Baretti gli ricambia il sale con l'aceto, e lo convince d'avere tradotte e vituperate le tragedie di Shakespeare e proverbiato Dante senza intendersi né d' inglese né d'italiano) leggesi un ritratto dell'Algarotti.
Page 60 - Natura; vi amo dal tempo che io vi leggo. Ho veduta la vostra anima nelle vostre opere. Ho detto: Ecco un uomo onesto e buono, che ha purificato la Scena Italiana, che inventa colla fantasia, e scrive col senno. Oh che fecondità! Mio Signore, che purità! E come lo stile mi pare naturale, faceto, ed amabile! Avete riscattato la vostra Patria dalle mani degli Arlecchini. Vorrei intitolare le vostre Commedie: L'Italia liberata da...
Page 6 - Italiani danno poco negli eccéssi di dissolutezza e stravizzo , e se non sono sfrenati , sono ancora meno sediziosi. Naturalmente docili al giogo che loro impone il governo, soffrirebbono le più dure esazioni senza pensar a fare tumulto : credo che non vi sia nazione in Europa più sommessa , più pronta ad obbedire e più soggetta a
Page 142 - Piemontesi sono talmente animati da uno spinto marziale , che gli stessi contadini ambiscono di mostrarsi con qualche segno militare. È sì comune il vederli seguire l'aratro in uniforme , che un forestiere il quale non sapesse che sogliono comperare tali vestimenti per loro uso , potrebbe credere che il Piemonte abbia più soldati di quanti ne hanno gli Stati del re di Prussia. L' architettura militare è stata portata ad Palmira ed a Darbeck dal defunto sig.
Page v - MUNDUNGUS, e la sua sterminata opulenza, percorsero tutto il gran giro, andando da Roma a Napoli — da Napoli a Venezia — da Venezia a Vienna, a Dresda, a Berlino: e non riportò né la rimembranza d'una sola generosa amicizia, né un solo piacevole aneddoto da raccontar sorridendo: correva sempre diritto, senza guardare né a sinistra né a destra, temendo non la compassione o l'amore l'adescassero fuor di strada ". Pace sia con loro!
Page 25 - ... sulla piazza di San Marco i loro figli vestiti da ussari, da sultane, da pastori, da pastorelle.
Page 16 - De' cicisbei si va perdendo la razza : erano e sono né amanti, né amici, né servi, né mariti; bensì individui mirabilmente composti di qualità negative. Li difende il Baretti nel suo libro inglese The Italiane, cap. 3 : ma pigliò l'impresa per carità della patria.
Page v - Italia , descriventi i costumi e le usanze di quella contrada negli anni 1765-66 , con un avviso a...