Immagini della pagina
PDF
ePub
[ocr errors]

DIZIONARIO

DI ERUDIZIONE

STORICO-ECCLESIASTICA

DA S. PIETRO SINO AI NOSTRI GIORNI

SPECIALMENTE

INTORNO

AI PRINCIPALI SANTI, BEATI, MARTIRI, PADRI, AI SOMMI PONTEFICI, CARDINALI
E PIU CELEBRI SCRITTORI ECCLESIASTICI, AI VARII GRADI DELLA GERARCHIA
DELLA CHIESA CATTOLICA, ALLE CITTA' PATRIARCALI, ARCIVESCOVILI E
VESCOVILI, AGLI SCISMI, ALLE ERESIE, AI CONCILII, ALLE FESTE PIU SOLENNI,
ΔΙ RITI, ALLE CERIMONIE SACRE, ALLE CAPPELLE PAPALI, CARDINALIZIE E
PRELATIZIE, AGLI ORDINI RELIGIOSI, MILITARI, EQUESTRI ED OSPITALIERI, NON
CHE ALLA CORTE E CURIA ROMANA ED ALLA FAMIGLIA PONTIFICIA, EC. EC. EC.

[merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small]

La presente edizione è posta sotto la salvaguardia delle leggi

vigenti, per quanto riguarda la proprietà letteraria, di cui l'Autore intende godere il diritto, giusta le Convenzioni relative.

DI ERUDIZIONE

STORICO-ECCLESIASTICA

T

TES

TES

TESSALONICA, Thessalonica, riva al mare, hanno nome di fortezza; il

Therma. Sede arcivescovile dell'antica Macedonia, antica e celebre città, situata in fondo del suo golfo Termaico, ora chiamata Salonichi o Salonicchio, città della Turchia europea in Romelia, capo luogo del sangiaccato e della giurisdizione del suo nome, uno de'più popolati dell'impero ottomano, a 115 leghe da Co stantinopoli, ed a 70 d'Alene. Costruita sulla china d'una montagna a guisa d'anfiteatro, n'era la vetta difesa da una cittadella di vasta estensione. Residenza d'un pascià a 3 code, d'un gran mollah, e d'un arcivescovo greco con 8 suffraganei e 70 preti, e del gran hakam degli ebrei che vi sono numerosissimi, le sue cupole, gli alti suoi minareti, le case circondate da giardini piantati d'alberi, tra'quali predominanoi cipressi, i suoi bastioni, le torri e il castello, le danno dalla parte del mare un aspetto imponentissimo. Il recinto, che può aver 4000 tese di circon ferenza, è di mattoni, fiancheggiato da torri e interrotto da 5 porte: 3 di esse torri, più dell'altre considerabili e situate in

castello delle Sette-Torri, che occupa la sommità della montagna, è inale armato e signoreggiato dalle vicine alture. Salonichi, benchè considerata come una delle più belle città della Turchia, non è perciò meno irregolarissima, per le sue vie angustissime, tortuose e non insiniciate, per le case mal costruite e per l'aria malsana, ad onta d'una certa polizia. L'acqua bevibile vi si conduce per canali da una montagna vicina, i laghetti della quale gelandosi nell'inverno somministrano il ghiaccio per l'estate. Vi si contano 10 grandi moschee e alcune piccole, tra le qua li le 7 primarie furono tutte antiche chiese; la moschea di Cassim è l'antica chiesa dis. Giorgio, l'Eski-Djami o vecchia moschea composta di due templi e ricoperta di porfido e di diaspro, è la celebre chiesa di s. Demetrio martire di Tessalonica. La missione de'cattolici è affidata a'lazzaristi: ne parlai nel vol. XVIII,p. 108, e la chiesa di s. Luigi già de'gesuiti,distrutta da un incendio, fu ultimamente rifabbricata. Dipende dal vicario apostolico de' latini di

« IndietroContinua »